L’immensità di “Slava”
Serie C Gold – 4° giornata
Virtus Imola – Pol. Arena 85-67
(parziali: 19-19 / 37-32 / 58-48)
Imola: Dalpozzo 6, Dal Fiume 5, Percan 16, Magagnoli 17, Aglio 2, Nucci 2, Turrini, Murati 2, Casadei ne, Giuliani 2, Zhytaryuk 33. All: Tassinari
Montecchio: Astolfi 18, Bertolini 15, Vecchi, Vanni 15, Seclì 1, Borghi ne, Negri 13, Broglia ne, Gruosso, Pasini, Basso 2, Guidi 3. All: Bortesi
Arbitri: Fiocchi e Gusmeroli
E’ una Virtus non perfetta, ma comunque esaltante quella capace di superare 85-67 la Polisportiva Arena Montecchio, che non riesce a sbloccarsi dal fondo della classifica.
I gialloneri non partono completamente dentro la partita, lasciando ampi spazi agli ospiti. Solo nella ripresa esce fuori la superiorità tecnica e la maggior determinazione degli uomini di coach Davide Tassinari. Un uomo su tutti, Vyacheslav Zhytaryuk. Imprendibile per i reggiani, grande protagonista nelle aree rosse: 13 su 17 dal campo, 7 su 7 ai liberi, 7 rimbalzi, in 36’ di presenza in campo.
La gara di per sé non ha molto da raccontare, con la Virtus che ha tanto a referto da Magagnoli (17) e Percan (16).
La cronaca:
La Virtus non riesce a partire concentrata e la Pol. Arena ne approfitta passando dal 3-0 (bomba di Magagnoli) al 3-9 dopo 3’30”, poi 5-11 grazie agli sprazzi di Negri e Bertolini. E’ merito dei 9 punti nel parziale di Zhytaryuk il nuovo vantaggio imolese (16-13). Al termine del quarto il 19-19 appare meritato visto quanto messo in campo dai due quintetti.
E’ ancora il pivot giallonero ad allungare il gap (28-22 a metà frazione), con altri 7 punti personali. Capitan Lorenzo Dalpozzo ha un ottimo impatto sul match con due triple che fanno esultare i tifosi e all’intervallo ci si arriva sul 37-32 e sulla tripla di Alex Percan.
Dal rientro in campo la Virtus cambia marcia, come a Rimini, lasciando a bocca asciutta gli avversari. Zytharyuk, Magagnoli e Percan continuano a realizzare, mentre dall’altra metà campo sono diversi gli atleti che si alternano al tiro e, soprattutto, alla realizzazione: 46-39 al 3’. A 2’ dall’ultimo intervallo breve Magagnoli segna l’ennesima tripla di serata che vale il 56-44.
Il cesto dell’mvp della gara dopo 2’ di gioco nel 4° quarto firma il 62-48, mentre Vanni tra i reggiani reagisce con 5 punti di fila (62-53 al 3’). Il nuovo vantaggio 80-64 a 1’42” è frutto di una strana coincidenza numerica: 6 punti consecutivi di Zhytaryuk, 6 punti consecutivi di Percan e, nuovamente, 6 punti del pivot ucraino. La Polisportiva Arena non ha più i mezzi fisici per opporsi ai locali e, lentamente ma senza scampo, lascia campo aperto ai gialloneri. Chiudono il match i canestri di Murati e Dal Fiume (tripla).