Dominio a Castel Guelfo
Guelfo Basket – Virtus Imola 62-73
(parziali 4-21 / 20-44 / 48-64)
Guelfo: Bastoni 11, Baccarini 2, Grillini, Bergami 4, Lugli 8, Musolesi 22, Saccà 4, Santini 3, Pieri, F.Govi 6, Bonazzi 2. All: Serio
Imola: Dal Fiume ne, Turrini ne, Nucci 13, Percan 14, Murati ne, Casadei 16, Magagnoli 5, Aglio 11, Giuliani 8, Zani ne, Zhytariuk 6. All: Tassinari
Arbitri: Zambelli e Alessi
Ottimo successo della Virtus Imola nell’atteso derby in casa del Guelfo Basket al PalaMarchetti. I ragazzi di coach Tassinari superano 73-62 i cugini di coach Serio, ribaltando anche la differenza punti (all’andata 69-78 per i gialloblu).
Buona prestazione per Alex Percan, nell’inedito ruolo di playmaker ad avvio match, con Dal Fiume ancora fuori per la caviglia dolorante, Dalpozzo out per problemi di salute e Giuliani con febbre nel pre-partita. Bene nel complesso la squadra, con Casadei a reggere la pressione degli avversari nel momento peggiore per la Virtus.
Imola piazza un altro clamoroso primo quarto, marchio di fabbrica delle ultime vittorie pre-sosta: il 4-21 è pesante soprattutto per i locali che non riescono mai a bucare la retina nei primi 10’ di gioco. Gli ospiti ne approfittano spingendo sull’acceleratore con due triple consecutive di Aglio e Nucci (dopo 2’) per il 27-4 e il gap è ancora più pesante col passare dei minuti (31-13, poi 37-15): all’intervallo ci si arriva sul +24 e in casa Guelfo gli animi appaiono piuttosto tesi.
Dopo la movimentata pausa, i gialloneri dapprima allungano quindi cominciano a sparare un po’ a vuoto, offrendo il fianco ai locali che tentano una clamorosa rimonta. I gialloblu cominciano a guadagnarsi i primi applausi convinti dei propri tifosi, raggiungendo il -13 che inizia ad agitare gli imolesi. Ci pensa la tripla di Casadei a far rifiatare i gialloneri: gli ultimi 10’ la Virtus li affronta con Casadei, Zythariuk e Nucci gravati di 4 falli. I locali si affidano soprattutto alle mani di un generoso Musolesi, autore, tra l’altro di 3 su 4 dalla distanza, ma evidentemente non basta ai ragazzi di Serio per tenere testa agli ospiti.
Alla fine, infatti, i locali non riescono a sfondare il muro della doppia cifra di svantaggio e la Virtus conquista la vittoria festeggiando coi propri tifosi a bordo campo.