Cavalcata interminabile e vincente
Ferrara-Virtus Imola 103-109 d.2t.s.
(18-26 / 38-50 / 55-68 / 85-85 / 96-96)
Ferrara: Petronio 2, Davico 31, Cattani 6, Lorenzi, Caselli, Mandic 16, Vigna 2, Magni 22, Favali, Farioli 15, L.Ghirelli ne, M.Ghirelli 9. All: Furlani
Virtus: Dalpozzo ne, Dal Fiume ne, Turrini ne, Nucci 17, Percan 26, Murati ne, Casadei 20, Magagnoli 15, Giuliani 3, Aglio 9, Zani ne, Zhytariuk 19. All: Tassinari
Arbitri: Resca e Riccardi
L’interminabile battaglia di Ferrara premia la Virtus Imola: il 103-109, dopo 2 tempi supplementari, lancia i gialloneri al 3° posto in classifica. Ora spetterà a LG Competition contro Rimini e a Fiorenzuola contro Gaetano Scirea, rispondere a Percan e compagni. Che intanto gongolano per una vittoria importante e complicata ottenuta sul bel campo del PalaPalestre dove vincere non è certamente impresa semplice.
Coach Tassinari ottiene il 6° successo consecutivo, il terzo dopo la lunga pausa forzata dal calendario. E si materializza il 3° posto in coabitazione che resta l’obiettivo principale di questo finale di stagione regolare.
A Ferrara la Virtus vince con i nervi saldi e con il cuore: dopo un primo tempo in cui controlla agevolmente gli avversari e l’ottimo avvio del 3° quarto, in cui raggiunge il +21 (61-40), incamera la reazione degli uomini di coach Furlani. Ferrara realizza 30 punti nell’ultimo quarto, piazzando la rimonta, ormai impensabile, fino al pareggio 85-85 che significa over time: Mandic realizza il tap in sull’errore dalla lunetta di Favali, proprio sulla sirena. Nel primo overtimem, in un vortice di emozioni, di falli e di errori al tiro, si finisce sulla conclusione dalla media distanza di Mandic che a 1 secondo dalla sirena spara sul ferro il tiro-vittoria.
Sul 96-96 si ritorna a lottare in campo nel secondo over time, ma nell’ultimo frangente è la Virtus ad avere la meglio, grazie alla tripla di Daniele Casadei che fa esplodere i tanti tifosi arrivati da Imola: è il 98-104 che chiude i conti a 50” dalla sirena. Gli ultimi istanti servono solo a rifinire le statistiche e a registrare tanti falli decisivi per le esclusioni: a fine gara saranno ben 7 gli atleti espulsi, ad ordine sparso Zhytariuk, Aglio, Mandic, Magni, Farioli, M.Ghirelli e Cattani.
Alla fine grande felicità in casa Virtus, con i giocatori abbracciati ai tanti tifosi che non hanno mai smesso di cantare durante i 50’ di gara.
Da segnalare la buona condizione fisica dei ragazzi di Tassinari che vengono a capo del match con soli 7 effettivi a referto e con Dalpozzo praticamente già pronto per il rientro in campo e i lungodegenti Dal Fiume e Zani sulla via del recupero.
Bene Percan, Zhytariuk e Casadei (65 punti complessivi), incisivi anche Nucci e Magagnoli (32 totali), buone le folate di Aglio e ficcante Giuliani nella costruzione del gioco in velocità.
Molto soddisfatto coach Davide Tassinari che vede la sua squadra dare continuità di prestazioni ed in forte crescita fisica e mentale.
Ora mancano due match al termine della regular season: si comincia domenica 7 aprile, al PalaRuggi, contro la Salus Bologna, in piena corsa per un posto nella griglia playoff, per poi terminare con la trasferta a San Lazzaro, il weekend successivo.
La cronaca.
Sprint iniziale della Virtus che scappa sull’11-4 con la prima tripla di Casadei. Ferrara risponde a metà quarto, dalla distanza con Ghirelli (13-10 Imola). Zhytariuk realizza 2 liberi e nell’azione successiva infila un bel canestro dalla sua mattonella, quindi Casadei invita Percan ad infilare la difesa locale con un bel contropiede (19-10 dopo 6’ di gioco). A fine primo quarto si scalda anche Nucci con un canestro da sotto ed una spettacolare tripla che vale il 26-15 a 30” dalla sirena (il quarto finirà 26-18).
Nel secondo parziale i gialloneri continuano a pressare i locali ed allungano sul 34-20 grazie alla tripla di Percan ed al contropiede di Zhytariuk. Al 4’ gli arbitri comminano l’antisportivo all’ex di turno Farioli, Aglio realizza i 2 liberi (38-23). Dopo 15’ di gioco Zhytariuk tocca quota 12 punti personali. La Virtus è in pieno controllo, con Magagnoli che al 7’ infila la tripla del 44-30. Dopo un paio di minuti con qualche errore di troppo, i gialloneri tornano a sporcare il tabellino con lo step back di Casadei (46-34 a 1’30”). L’ala imolese si ripete a 20” dalla sirena su assist al bacio di Giuliani. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul 50-36 per la Virtus Imola.
Al rientro in campo, i gialloneri affondano i colpi con tre triple consecutive di Casadei, Magagnoli e Percan: dopo 3’30” di gioco la Virtus dilaga raggiungendo il massimo vantaggio (+21) sul 61-40. A metà parziale i gialloneri appaiono in pieno controllo del risultato, ma anziché abbassare i ritmi, seguono i locali che iniziano a spingere sull’acceleratore con la coppia Davico e Magni sugli scudi. Dal 64-45 del 5’ si arriva a fine quarto sul 68-55, con il solo canestro di Percan degno di nota, rispetto alle triple di Magni e Davico.
Il fallo antisportivo decretato a Nucci al 1’ dell’ultimo quarto, indispettisce non poco il pubblico imolese. Magagnoli prova a ridare spinta agli ospiti sul 70-59 al 2’. Ma Ferrara comincia lo show che gli ospiti non riescono ad arginare. Al 3’30” Ghirelli infila la tripla del 70-63, mentre nell’azione successiva Nucci da sotto replica alla tripla di Magni per il 73-66, al 4’. Dopo 2’ in cui gli attacchi delle due squadre risultano inceppati, Farioli realizza la tripla del 73-71 a 2’50” dalla sirena. Magagnoli replica subito dalla distanza e Percan infila il contropiede lanciato da Casadei per il 78-71 a 2’ dalla fine. Quando manca 1’15” Mandic realizza da 3 punti il 79-76, Nucci replica in penetrazione e Zhytariuk è glaciale dalla lunetta (83-76). Il finale è al cardiopalma, con lo stesso Zhytariuk che sull’83-79 (tripla di Davico) viene espulso (5 falli) per un fallo antisportivo che lascia molti dubbi ai tifosi ospiti. Farioli e Magagnoli fanno rispettivamente 2/2 e 1/2 dalla lunetta e a 2 soli secondi dalla sirena, sul 85-83, Casadei commette fallo su Favali. Dalla lunetta il giovane lungo ferrarese sbaglia entrambe le occasioni, ma sul rimbalzo del secondo tiro, Mandic è il più lesto di tutti a deviare nella retina la palla del pareggio 85-85. Ferrara appare strabordante in questo frangente e la Virtus è costretta ad affrontare i tempi supplementari senza l’apporto di Zhytariuk, già escluso per falli.
Giuliani torna in campo e dopo 30” di gioco segna, subito replicato da Mandic (87-87 dopo 1’). A 3’50” dalla sirena Nucci intercetta un passaggio degli avversari e si lancia in contropiede coast to coast, ma viene abbattuto da Favali a cui viene comminato il fallo antisportivo. L’ala dalla lunetta segna il 90-87. Quindi Davico e Casadei (tripla) firmano il 93-89. A metà tempo supplementare Farioli fa 2/2 e segna da sotto le plance per il pareggio 93-93. La Virtus non segna e Davico pennella la parabola del clamoroso vantaggio biancoazzurro 93-96 a 1’40” dalla sirena. Percan fa 1/2 dalla linea della carità (94-96) e si arriva ad 1’ dalla fine con palla in mano a Giuliani che tenta l’assist filtrante per Percan, ma la difesa locale intuisce e ruba palla. Qualche errore da ambo i lati del campo e si giunge a 16” da giocare con Percan dalla lunetta: la guardia croata è perfetto ed impatta sul 96-96. Nell’ultima azione, vissuta senza respiro, Ferrara rischia di perdere palla, ma ad un solo secondo dalla sirena Mandic recupera palla ed in elevazione dalla media distanza tenta il tiro della vittoria, ma il ferro respinge la palla. Sospiro di sollievo per tutta la Virtus che si vede catapultata al secondo over time di serata.
Scampato il pericolo, i gialloneri tornano in campo con nuova adrenalina che, però, a parte il cesto di Percan in apertura, provoca tanti errori. Ferrara non è da meno e il risultato non si sblocca fino al 3’ di gioco con Casadei che raggiunge la fatidica quota 100 con il 2/2 (100-96). Davico in penetrazione accorcia, quindi Casadei subisce il fallo di Mandic (5°) e dalla lunetta realizza il 101-98. Il cesto della vittoria lo firma proprio Daniele Casadei a 50” dalla sirena con una pazzesca tripla che significa 104-98. Ferrara tenta il tutto per tutto con Magni che dopo aver infilato l’ennesima tripla, esce per falli. Stessa sorte per Aglio e Farioli. Magagnoli, Giuliani e Nucci, dalla lunetta, realizzano tutti 1/2 e a pochi secondi dalla fine Alex Percan mette il sigillo decisivo per il 109-103 con cui la Virtus trionfa al PalaPalestre di Ferrara.
24° giornata
Ferrara-Virtus Imola 103-109 d.2t.s.
Bologna Basket-Anzola Basket (30/03)
Salus Bologna-Pol.Arena
Fiorenzuola-Gaetano Scirea
San Lazzaro-Guelfo
LG Competition-Rinascita Rimini
Classifica:
Rimini 38, Bologna Basket 28, Virtus Imola, LG Competition e Fiorenzuola 24, Ferrara, Anzola e Salus 18, Gaetano Scirea e Guelfo 14, S.Lazzaro 8, Pol.Arena 6.