Francesco Magagnoli torna alla Virtus
La strana situazione legata alla pandemia ha sbloccato un imprevisto spiraglio di “mercato”, in vista del nuovo campionato di serie C Gold.
Da qui l’opportunità per la Virtus Imola di acquisire in roster due pedine fondamentali provenienti dall’Olimpia Castello (ritiratosi nella finestra di febbraio), quali Francesco Magagnoli ed Alessandro Ranocchi.
Per entrambi, un ritorno in giallonero dopo le esperienze nel 2018/2019 di Magagnoli e nel 2017/2018 di Ranocchi.
Francesco Magagnoli, classe 1996, è un’ala piccola con punti nelle mani, con ottime qualità difensive e di mentalità. Fin da giovane ha sempre mostrato, in campo, una freddezza glaciale, soprattutto nei momenti di difficoltà della squadra.
Prima dell’esperienza virtussina ai tempi di coach Tassinari, Magagnoli vestì la maglia dei New Flying Balls Ozzano per un buon biennio culminato con la promozione in serie B, nel giugno 2018. Prima ancora, l’esperienza al Pontevecchio e, soprattutto, la trafila nelle giovanili della Virtus Bologna.
Nella scorsa stagione, l’approdo ai cugini dell’Olimpia Castello dove registrò buone medie nei quasi 30 minuti di media in campo, con 12 punti a partita (il secondo realizzatore alle spalle proprio di Ranocchi), il 45% da 2 pt, il 32% da 3 pt (con 47 centri) e il 75% ai liberi. Il tutto condito con 5 rimbalzi a gara, alle spalle solo di Trombetti e Albertini.
In maglia Virtus segnò 10 punti di media con il 42% da 2 pt e il 41 da 3 pt, dimostrandosi tra i più affidabili dell’organico.
Francesco Magagnoli, bentornato in maglia giallonera. L’impatto del pubblico quest’anno è limitato per via dell’emergenza covid, ma tu lo conosci bene:
“Sì, il pubblico giallonero lo conosco bene. Purtroppo i tifosi non potranno assistere dal vivo alle partite, ma sicuramente sappiamo che loro credono in noi e cercheremo in qualsiasi modo di onorare la loro passione”.
Dopo una (mezza) stagione all’Olimpia, il rientro alla Virtus con l’asticella degli obiettivi comunque sempre molto alta:
“Assolutamente sì! Gli obiettivi sono chiari a tutti i membri della squadra e della Società. Stiamo lavorando molto per migliorare di giorno in giorno”.
Entri in un gruppo che (a fase alterne, per via delle restrizioni anticovid) si sta allenando insieme da 5 mesi. Come ti sei trovato nel gruppo in queste prime settimane di lavoro collettivo?
“Mi sono trovato molto bene: merito dei compagni che mi hanno messo subito a mio agio. Ho avuto la fortuna di trovare un gruppo affiatato e compatto che aveva già rodato il motore”.
Tra una settimana torneremo a respirare il sapore del campionato. Cosa proverai?
“Onestamente non vedo l’ora. È da tanto tempo che non si gioca una partita vera e spero che possa andare tutto bene in maniera tale da disputare tutte le gare disponibili”.
Quali obiettivi si deve porre la Virtus?
“L’obiettivo deve essere quello di giocare intensamente ogni partita come se fosse una finale, al di là delle situazioni che si possono creare a causa della situazione sanitaria”.