LA VITTORIA LA MIGLIORE MEDICINA

(parziali: 17-22/39-37/52-48/68-58)

Tatanka: Benedetti 9, Biavati 20, Corcelli, Dalmonte Ca 5, Dalmonte Cl, Gennari, Lanzoni D. 7, Laversa 2, Fabbri 25. All. Alfieri

Torna alla vittoria il Tatanka e lo fa sciorinando una buona prestazione, tanto da eguagliare il suo highest (nei 40′) di punti fatti. I ragazzi di Alfieri non si sono demoralizzati quando sono andati sotto di 11, ricucendo lo strappo già all’intervallo lungo e chiudendo con autorità. Gli 8 assist confermano le virtù di una squadra che gioca in modo corale, superando così le criticità individuali. Veniamo alla gara. Dopo un buon avvio imolese (5-0) gli ospiti infilano subito alcuni tiri da fuori e si portano decisamente avanti (11-19). Il Tatanka si riavvicina (17-19) prima di chiudere il quarto sotto di 5 (17-22), in difficoltà a contenere l’attacco ospite che alterna efficacemente penetrazioni e conclusioni dall’arco. Sul 23-34, con Medicina a imperversare, tutti già a chiedersi perchè alcune squadre trovano certe percentuali solo con noi. La prima (e unica !) bomba imolese ridà però morale ai ragazzi di Alfieri che mordendo di più in difesa e recuperando qualche pallone impattano in un amen (36-36), chiudono avanti alla pausa lunga (39-37) e sullo slancio allungano in apertura di terzo quarto (44-37) con un parziale inverosimile di 21-3. Medicina tenta una reazione e aggancia (46-46), ma gli ospiti commettono qualche errore di troppo dalla lunetta, le percentuali dal campo del primo tempo sono un ricordo, e allora il Tatanka ritorna avanti a fine terzo quarto (52-48). L’ultimo periodo vede gli imolesi giocare con grande intelligenza in attacco, facendo girare il pallone e colpendo con penetrazioni chirurgiche una squadra gravata di falli. Il 7-0 che apre l’ultimo quarto porta il vantaggio in doppia cifra (59-48) e da qui il vantaggio non scenderà più sotto i 7 punti, toccando anche il + 13 prima della chiusura (68-58), con i gialloneri molto lucidi a giocare anche con il cronometro. Una bella vittoria che dà morale prima del prossimo duro impegno. Il 26/4 alle 20.15 si torna a Granarolo nonostante il turno fosse casalingo per problemi di palestre: è fresca la dura scoppola (-29), si  chiede ai ragazzi di Alfieri di giocare con maggiore convinzione e almeno ridurre il pesante gap subìto da una squadra comunque forte, seconda in classifica.