Nessun inciampo a Russi

Virtus Under 17 – Girone G: andata Recupero VI giornata 

BASKET CLUB RUSSI- BASKET GIALLONERO IMOLA 46-82

(18-14, 28-45, 32-64)

Virtus Imola:  Fornari 4, Carnevali 5, Covatta 13, Pasotti 7, Salvinni 4, Rossi 7, Arcangeli 10, Franzoni 6, Ragazzini 11, Grillini 2, Noferini 13.  All. Panizza, Ass. Piattesi

L’ostico campo di Russi non ferma la corsa del treno virtussino, ma non è stata tutta una passeggiata e qualche granello di sabbia negli ingranaggi i padroni di casa erano riusciti a metterli.

Coach Panizza cambia ancora quintetto, ma il leitmotiv delle ultime partite si ripete, gialloneri aggressivi e 8-0 in un amen grazie al pressing e relative facili conclusioni preludio all’ennesimo monologo che però stavolta non si ripete, quantomeno nel primo quarto.

I Russiani prima esultano al canestro, quasi fosse un evento raro poi ci prendono gusto e iniziano ad infilare una serie di conclusioni da applausi da tutte le parti del campo, recuperando lo svantaggio poi mettendo la freccia quasi che si fossero risvegliati improvvisamente dal letargo iniziale.

I nostri sembrano più sorpresi che intimoriti e reagiscono intensificando gli sforzi ma in maniera scomposta; per di più decidono di aprire improvvisamente la stagione di “caccia al piccione” con una serie di tiri che non serebbero entrati neanche raddoppiando le dimensioni dell’anello; il primo quarto si chiude in svantaggio per la prima volta in questa stagione.

Panizza e Piattesi predicano calma e spiegano alla squadra come riprendere il bandolo della partita: alla veemenza del pressing e delle soluzioni primarie che tolgono respiro agli avversari, ma anche molto dispendiose e talvolta frenetiche  occorre aggiungere un po’ di sale; dalla dimensione ormai consolidata della squadra aggressiva e affamata, bisogna passare anche a  quella della lucidità, della pazienza e della gestione dei ritmi del gioco per poter innalzare il proprio livello nelle partite tirate e difficili, dove anche la tensione inizia ad essere un fattore; quelle dove ogni palla vale oro e non si deve buttar via, dove il collettivo vale più della singola giocata.

Anche in tribuna ci si chiede come saprà la squadra reagire alle prime concrete difficoltà incontrate da molte settimane a questa parte e la risposta è positiva; i gialloneri, prima più timidamente, poi sempre con maggiore autorità giocano con raziocinio e altruismo in attacco e accortezza in difesa  ma senza rinneggare il proprio dna fatto di azioni veloci e intensità: ne scaturisce forse il miglior quarto espresso quest’anno dai ragazzi con un gioco finalmente concreto oltrechè spettacolare.

Al parziale di 31 a 10 Russi stavolta non trova più la forza di reagire, non che non ci provi e tenti di mantenere gli standard espressi nella seconda parte del quarto precedente ma gli spazi concessi dai nostri sono davvero pochi e pian piano si spegne.

La seconda parte della partita è in discesa: il divario si amplia fino al +36 finale con ampio spazio a tutti gli effettivi che si ruotano mantenendo il ritmo costantemente alto.

Segnali positivi da “Lollo” Pasotti che ripaga la fiducia del coach nei momenti importanti con pregevoli giocate anche per i compagni, attenzione e grinta in difesa nonostante la mira non sia quella delle giornate migliori, Covatta preciso in attacco da tutte le parti e attento in difesa; croce e delizia Noferini che alterna momenti in cui risulta immarcabile ad altri che si marca da solo;  prova di sostanza anche per Ragazzini, Grillini e Rossi, ma tutti i ragazzi hanno risposto positivamente anche se non sempre con continuità.

Neanche il tempo di rifiatare e subito in campo domenica 5 febbraio  alle 15,00 ancora in trasferta, ad Argenta in quello che è un match di alta classifica in quanto i Ferraresi sono a soli due punti dai nostri e a dirla tutta ci si gioca una fetta di passaggio ai play-off vista la classifica, ad una giornata dal giro di boa che vede Molinella a punteggio pieno, Virtus a 2 punti di distanza e Argenta a 4.

E’ anche la “partita del cuore” di coach Stefano Panizza che ad Argenta ha scritto la storia e abita e ci terrà moltissimo a rinfrescare il buon lavoro svolto: speriamo solamente che arrivando al palazzetto non si scordi le “pantofole” ai piedi. Troverà per uno scherzo del destino sull’avversa panchina l’imolese Maurizio Massari che proprio nella Virtus ha mosso i primi passi prima come giocatore poi da allenatore.

Foto Gian Luca