MLADENOV: “NON DIMENTICHERO’ MAI IMOLA”
LE VOCI DELLA PROMOZIONE IN SERIE B NAZIONALE
BORISLAV MLADENOV VIRTUS IMOLA #0
Si è chiusa una stagione memorabile per la Virtus Imola e tu ne sei stato grande protagonista. Cosa resterà di questo campionato giallonero?
“E’ stata una stagione molto buona. Abbiamo fatto vedere a tutti che siamo una squadra forte e che siamo gente che non vuole sottovalutarsi di fronte alle altre squadre. Abbiamo fatto tante belle cose da cui sono nate tante belle emozioni
Questa stagione dobbiamo ricordarcela per mantenere la fiducia e crederci sempre in ogni cosa che facciamo, perché se vuoi vincere o se vuoi arrivare in alto, devi avere fiducia nei tuoi mezzi.
Quest’anno eravamo un gruppo e uno staff meraviglioso, gente che vuole sempre lavorare e cercare il meglio. Abbiamo fatto tutto il possibile per le nostre condizioni e poi la squadra ha infilato un ottimo risultato in regular season. Personalmente non sono molto contento, perché avrei voluto raggiungere i playoff promozione: la squadra si è dimostrata forte e avrebbe potuto farcela.
Sono, altresì, convinto che si possa sempre fare meglio e, infatti, ora cerchiamo di goderci l’ottima stagione archiviata, di riposarci un po’ e poi prepararci al meglio durante l’estate in vista del prossimo campionato”.
Come commenti la tua stagione?
“Per quanto riguarda la mia stagione credo di aver giocato abbastanza bene. Ho fatto ciò che mi chiedeva l’allenatore, cercando di fare il tutto al meglio delle mie possibilità. Chiaramente, come sempre, si può fare molto di più e molto meglio. E posso e voglio migliorare in tanti aspetti. Però ritengo che sia stata una stagione molto buona per me: è importante che abbia trovato accanto a me persone molto buone per me, soprattutto un gruppo di ragazzi fantastici. Me li ricorderò per sempre”
Sei stato uno dei giocatori più spettacolari dell’intera categoria: quale pensi sia la tua top 5 personale riguardando le tue migliori giocate?
“Non lo so, ce ne sono così tante che faccio fatica a scegliere. La mia preferita è sicuramente la schiacciata contro Ancona in gara-5”.
Quali sono stati i momenti chiave della stagione giallonera?
“Quando perdemmo 5 partite di fila: in quel momento siamo stati uniti e insieme ci siamo rialzati. E questo è stato importante, perchè se in quel momento non torni a vincere, rischi poi di perderne tante altre. Invece siamo rimasti tutti insieme, abbiamo gioito insieme e siamo riusciti a uscire da questo momento difficile”.
Il tuo abbraccio all’Armata Giallonera?
“L’Armata Giallonera è una delle cose più belle che io abbia mai visto nella mia vita a livello di tifoseria.
Se anche si provasse a descrivere questi tifosi, non ci si riuscirebbe, perchè è gente che ci ha seguiti a Rieti, a Fabriano, dovunque siamo andati, loro ci son sempre stati. E ci son sempre stati anche nei momenti difficili. Prometto che mi ricorderò per sempre queste persone, perché sono importanti per me che amo questa città. Città in cui mi sento come a casa.
Ringrazio tutti per tutto quello che hanno fatto per la squadra e pure per me: non dimenticherò mai quando appesero la bandiera bulgara in mio onore contro Firenze. Non è facile trovare tifosi che fanno questo genere di omaggi in Italia. Voglio ringraziare tutti i tifosi e tutta l’Armata Giallonera: saranno sempre nel mio cuore, perchè voglio tanto bene a tutti loro”.
