CHIAPPELLI TOTEM GIALLONERO
Serie B Nazionale 2023/2024
Gioacchino Chiappelli è nuovamente un giocatore della Virtus Imola!
Un vero e proprio colpaccio di basket mercato per la società del presidente Loreti che firma un giocatore di alto livello e dalla mentalità vincente che aumenterà certamente la “cattiveria” agonistica della squadra e che ritroverà il suo play delle ultime due stagioni a Ozzano, quel Marco Barattini con cui può far danni a chiunque.
L’ala forte rientra nel roster giallonero dopo 7 stagioni dal suo esordio al PalaRuggi: nel mezzo il passaggio a Scandiano, poi i tre bienni a Faenza, Tigers Cesena e Ozzano,
Nel 2015/2016, in serie C, la squadra (prima di Bettazzi, quindi di Alfieri) era trascinata dagli esterni Porcellini e Corcelli, mentre sul pitturato c’era l’imbarazzo della scelta, con Chiappelli, Filippini e Morara, tutti atleti poi divenuti protagonisti di un’ottima carriera in categoria. Gioacchino chiuse quel campionato con 15 punti di media che non bastarono per il (meritato) salto di categoria: la doppia sconfitta con Scandiano promosse in serie B proprio i reggiani.
Dal giovane e rampante di allora, Chiappelli si è trasformato certamente in uno dei più importanti giocatori d’area della categoria, per esperienza e forza fisica. Classe 1991, 200 cm per 87 kg, il bolognese si sta facendo notare sia per le qualità balistiche che, soprattutto, per la potenza difensiva che, spesso, lo limita durante i match, soprattutto quando gli avversari soffrono la sua esuberanza.
Nell’ultima stagione, Chiappelli ha strappato 7,8 rimbalzi di media a partita, di cui 6,2 rimbalzi difensivi e, nello specifico, 219 complessivi, il tutto sfiorando la doppia cifra di punti a partita (9,6) in 27,4 minuti in campo. Si aggiungano 1 stoppata ogni due partite e 1,8 palle recuperate a match.
Gioacchino Chiappelli, innanzitutto, bentornato alla Virtus Imola dopo tanti dalla “prima volta”!
“Grazie, è un piacere tornare dove son stato bene e dove avevo trovato un ambiente sano e positivo!”
Continua in serie B la tua importante carriera: quali ritieni essere i tuoi passaggi principali?
“Il mio passaggio principale è stato trovare Loperfido, Pizzi e poi Agriesti passando per Candini (che ha creato queste condizioni) e i miei compagni di squadra di questi ultimi due anni che mi hanno ridato la voglia di giocare che dopo l’esperienza cesenate un po’ mi era passata”.
A livello fisico e di esperienza sei uno dei principali crack della categoria: quali credi siano i tuoi avversari “peggiori” in stagione?
““Sicuramente il pacchetto lunghi di Faenza (Papa, Poggi e Aromando) mi torna scomodo per dinamismo, talento e fisicità, ma anche tutti gli altri giocatori che hanno esperienza e sfruttano la mia aggressività difensiva per rubarmi dei falli!”
Entri in una squadra che nella passata stagione si è rivelata la mina vagante e la sorpresa del girone B, trascinata da coach Regazzi: come credi ti troverai nel gruppo?
“Non ho mai avuto troppi problemi a inserirmi in gruppi anche già consolidati: ricordo Scandiano o anche la stessa Virtus del 2015! Gioco in casa, perché la maggior parte dello staff e del roster già lo conosco e lo apprezzo. Sarà sicuramente un piacere tornare a giocare per Rega e con Morara e Barattini, ma anche con giocatori come Aglio e Magagnoli che ho sempre rispettato da avversari”.
Ritrovi l’Armata Giallonera: un saluto ai tifosi gialloneri?
“L’Armata Giallonera era già bella quando eravamo in serie C, l’entusiasmo è cresciuto tanto nell’ultimo anno, ma già allora era uno spettacolo da vedere. Tra l’altro, alcuni mi hanno già scritto non appena hanno saputo del mio ritorno, cosa che ho apprezzato tantissimo”.
Carlo Dall’Aglio
Responsabile Area Comunicazione Marketing
Virtus Imola