La Virtus crolla al Taliercio
Al “Taliercio” arriva un ko netto e per certi versi preoccupante per una Virtus Neupharma Imola che tira in maniera negativa e incassa un -23 in uno scontro diretto salvezza.
Coach Zappi, recuperando Barattini dopo l’attacco influenzale della scorsa settimana, opta per uno starting five composto proprio dall’ex Ozzano in cabina di regia, Balciunas, Alberti, Chiappelli e Ohenen.
Partenza difficilissima per la Virtus su un campo storico come il Taliercio, con Morgillo e Caversazio e Smajlagic che fissano il parziale al 6’ sul 13-4. E’ Richard Morina, con una tripla punti a provare a caricarsi la squadra sulle spalle riportando la Neupharma sul -3 (15-12) al 9’. Una scarica di adrenalina che permette ai gialloneri, grazie alla tripla di capitan Aglio, di chiudere in scia pagando un solo punto di ritardo: 16-15.
Mestre – senza Perin in panchina febbricitante solo ad onor di firma – passa alla zona 3/2, sfidando la Virtus al tiro dalla lunga distanza. Nonostante la tripla di Smajlagic, i ragazzi di coach Zappi effettuano il primo sorpasso del match grazie alle “bombe” di Aglio e Chiappelli 19-20 al 12’. I locali, sospinta da un pubblico colorato e rumoroso, reagisce prontamente e grazie alla tripla di Pellicano e al layout di Morgillo rimette il naso avanti sul 28-23 al 14’; la buona notizia per Imola è il terzo fallo di Caversazio. Bocconcelli, con una tripla e una penetrazione personale, riporta a +9 (34-25 al 16’) Mestre, punendo una Virtus troppo “molle” in difesa. A fissare il massimo vantaggio sul +10 (37-27) ci pensa il pivot veneto Lenti, con un tiro dalla media che punisce anche l’errore del collega Ohenhen di pochi istanti prima. Il lungo imolese continua a litigare sul ferro sbagliando due tiri liberi che agevolano il tentativo di allungo della Gemini che con Morgillo ritocca a +11 (39-28) il massimo vantaggio ad 1’ dall’intervallo. Nemmeno l’ingresso di Fiusco cambia l’incedere di un secondo parziale negativo che vede la Neupharma chiudere con un ritardo di 13 lunghezze (41-28) e percentuali sconfortanti al tiro 10/33 e 4/12 ai liberi.
Una Virtus con tante facce scure rientra sul parquet lagunare con più energia ma una sconfortante difficoltà al tiro. Coach Zappi, per provare quanto meno a raffreddare i polpastrelli ospiti, passa a zona. Bocconcelli spende immediatamente il quarto fallo riducendo le rotazioni mestrine. Il croato Smajlagic prova tra il 25’ e il 28’ a chiudere la gara con due triple, un lob e due punti segnati dalla linea della carità (10 consecutivi) trascinando Mestre sul +20 57-37 con solamente 11’ da giocare. Un divario che Mazzucchelli prova ad arrotondare ulteriormente ma che è tenuto tale dalla prima tripla giallonera di Fiusco, proprio sulla sirena, per il 59-42.
Nell’ultima ripresa i gialloneri, mai davvero in partita nel secondo tempo, alzano definitivamente bandiera bianca. Lo scatenato Smajlagic 21 punti (5 rimbalzi + 5 assist) – che si presenta con una prestazione semplicemente perfetta davanti al proprio pubblico – Morgillo (15 pti + 8 rimbalzi) e Bocconcelli infieriscono su una Neupharma che chiude a -23 (78-53) alla sirena tirando con percentuali bassissime dal campo (14/37 da 2; 7/30 da 3 ed appena 6/16 ai liberi).
Sabato 23 Dicembre ultimo turno per il girone d’andata – Sabato 23 Dicembre alle ore 20.30 contro Padova – per provare a cambiare una china che vede la Virtus sconfitta nelle ultime tre gare disputate.
Top Scorer: Smajlagic (Gemini Mestre) 21
TABELLINO
Gemni Mestre vs Virtus Neupharma Imola 78–55 (16-15; 25-13; 18-14; 19-13)
Gemni Mestre: Lenti, Mazzucchelli, Sebastianelli, Morgillo, Pellicano, Smajlagic, Caversazio, Tibaldo ne, Perin ne, Zinato ne, Bocconcelli 8, Zampieri ne. All. Giacomo Statua
Virtus Neupharma Imola: Ohenhen 4, Alberti, Chiappelli 7, Balciunas, Masciarelli 4, Aglio 6, Morara 2, Morina 3, Dal Pozzo, Barattini, Fiusco. All. Mauro Zappi