Spenti
U16 gold – 10^ giornata di andata
Pol. Cesenatico 2000 – Virtus Intech Imola 68 – 59
Parziali: 18-16/33-28/52-42
Virtus Intech: Militerno 6, Nanni 13, Benedetti 8, Savino 11, Fabbri 9, Gnudi 9, Curti 2, Lanzoni 1, Sangiorgi ne, Silvestre ne. All. Tassinari, Vice Brusa.
Quarto Ko consecutivo per l’Intech, che cade anche sul campo della Pol. Cesenatico 2000. Nelle sconfitte fin qui maturate però i ragazzi di Tassinari, se si eccettua forse l’esordio a Budrio, avevano lottato con bella determinazione. Nel palasport di Cervia si è invece assistito a una prestazione priva di mordente, quasi come se le sconfitte precedenti, quasi tutte per altro contro avversari di valore o manifestatamente superiori, avessero fiaccato la convinzione dei nostri. Cesenatico infatti, pur navigando nelle posizioni più alte della classifica, non è parso avversario al di fuori della portata dei gialloneri, che pur restando in partita per quasi tutti i 40’ quasi mai hanno dato l’impressione di credere nella vittoria. Un atteggiamento poco determinato che si ritrova anche nei dati statistici, dai 18 rimbalzi offensivi concessi, alla misera percentuale ai tiri liberi, alle 10 palle perse in più degli avversari. La gara inizia in equilibrio: in attacco la Virtus fa anche cose discrete, in difesa proprio qualche secondo o terzo tentativo concesso ai locali permette loro di condurre. Il primo break arriva nel secondo parziale (31-21) ma in chiusura di quarto gli imolesi dimezzano lo svantaggio (33-28). Al rientro dagli spogliatoi Imola continua a superare il primo pressing avversario ma a far circolare troppo lentamente la palla: tardare 2’’ in più un passaggio vuol dire sciupare una superiorità numerica e magari pure perder palla, e Cesenatico resta avanti, chiudendo il terzo periodo in doppia cifra di vantaggio anche sfruttando un canestro convalidato nettamente dopo la sirena. All’inizio del quarto periodo, dopo aver toccato il massimo svantaggio (54-42), la Intech sembra poter riaprire la partita (55-51) ma quel che dice il tabellone non trova riscontro nelle facce dei nostri, che vengono respinti con un ultimo 0/8 ai liberi che dice tutto. Ora manca una sola gara prima della pausa natalizia. L’Aics Forlì affianca la Virtus in classifica ma non dovrebbe esserle superiore, anzi. E’ quindi una buona occasione per chiudere l’anno con una vittoria rinfrancante, fermo restando che in primis servirà ritrovare determinazione e ferocia agonistica mantenendo la lucidità nelle scelte.